Di nuovo ricordi dell'estate. Del resto
a gennaio, con le temperature che ci sono, è naturale pensare alle
vacanze...
Un altro giallo, stavolta si tratta
della regina indiscussa del genere, Agatha Christie. L'estate mi
ispira romanzi gialli. Forse perché riescono ad essere letture
leggere e allo stesso tempo impegnano la mente nella scoperta del
colpevole, eccitanti e facilmente dimenticabili allo stesso tempo.
Quando posso, leggo in lingua
originale. I romanzi di Agatha Christie si prestano anche per chi non
ha una padronanza ottimale dell'inglese. Certo, ci sono alcune parole
ed espressioni che sono sicuramente datate o tipiche di un certo
mondo, ma è un buon esercizio per rinfrescare le conoscenze
linguistiche.
Della scrittrice inglese ho letto
diversi romanzi e visto varie trasposizioni cinematografiche (il
miglior Poirot per me è David Suchet); ricordo che il primo che
lessi fu “Dieci piccoli indiani”, in italiano, perché
considerato la sua migliore opera. Se mi fossi fermata a quello, non
ne avrei mai più letti, non mi era piaciuto per niente. Invece, per
fortuna, ho continuato ad esplorare il mondo di Christie...
Ma veniamo al romanzo: preso in
prestito in biblioteca, “A murder is announced” (una morte
annunciata) è un'avventura di Miss Marple, “whose
snow-white hair and baby-blue eyes didn't keep her from being 'just
the finest detective God even made'”.
In realtà si vedrà poco in
azione, le indagini infatti sono condotte dall'ispettore Craddock, un
uomo intelligente e acuto, ma anche piuttosto diffidente. Infatti
guarda con scetticismo a questa vecchietta impicciona dai classici
modi, a cui però riconoscerà quasi da subito un grande spirito di
osservazione.
La vicenda si svolge in un paesino,
Chipping Cleghorn, e i protagonisti sono alcuni degli abitanti che
vengono attratti da uno strano e alquanto inquietante messaggio
apparso sul giornale locale, nella colonna degli annunci personali:
l'annuncio di un omicidio. Questo avverrà a casa di Miss Blacklock
alle 6:30 del pomeriggio dello stesso giorno.
Pensando che si tratti di un gioco, o
di uno scherzo di cattivo gusto, le persone che si presenteranno
saranno realmente coinvolte in un omicidio, che ha le apparenze della
legittima difesa. Ma chi era l'aggressore che si è trasformato in
vittima? C'è qualche connessione con la padrona di casa? Voleva
realmente ucciderla? E per quale motivo?
Ovviamente la trama si complica,
seguiranno altri omicidi commessi dall'assassino per coprire le
proprie tracce e si scopriranno i segreti che ogni singolo
personaggio nasconde...
Volete sapere chi è l'assassino? No,
dai, lascio che lo scopriate voi...
I dialoghi sono caratterizzati da
battute argute e pungenti (ma deve piacere l'umorismo inglese!); la
lettura risulta scorrevole e avvincente. È sicuramente molto
divertente e intelligente.
La versione che ho letto è un'economica americana che ha visto giorni migliori. In effetti, fa molto libro da spiaggia...
Ho portato il libro in vacanza nelle
Marche. Su suggerimento di Luca (se non vi ricordate, potete leggere
la sua recensione nel blog), abbiamo colazionato a Urbino da "I Dolci di Battista", ma fuori troverete l'insegna storica Caffetteria
Fratelli Boni. Ho preso il mio solito cappuccino e sempre su
consiglio un croissant alla crema (da provare!). I miei amici hanno
provato altre combinazioni di croissant e paste, tutte molto buone.
Il posto è molto carino, anche all'interno ha mantenuto l'arredo storico, e il personale è molto professionale, si vede che ci sanno
fare con i clienti (e con i turisti).
Visto il bel tempo e le
temperature miti (a pensarci ora è quasi una tortura) ci siamo
accomodati nel dehors, che dà su una delle vie principali del centro
storico, a ridosso di una piazzetta, dove si svolge un
piccolo mercato di prodotti tipici locali. La scelta del dehors ci ha però costretto a lottare per il cibo con un gruppo di apine golose e molto insistenti. Le ho perdonate solo perché fanno il miele.
La colazione mi è stata
gentilmente offerta.
Se per le prossime gite o
vacanze siete dalle parti di Urbino e vi serve una pausa caffè,
segnatevi il posto!
Per saperne di più:
I Dolci di Battista a Urbino
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