A colazione con Fede - "L'erba corre quando vuole. Quaderno di campagna di una donna di città" di Laura Bianchi

E’ il secondo libro scaturito dalla prima pandemia che mi trovo tra le mani. 

Di nuovo non si tratta di un romanzo, ma “di un quaderno di campagna”, il giardino dell’autrice vissuto per un’intera primavera. Parliamo di un pezzo di montagna sul golfo del Tigullio, non di prati all’inglese.

Laura Bianchi è giornalista di moda a Milano, lo ripete talmente tante volte che anche una sbadata come me se lo ricorda. Questo dettaglio è stato all’inizio fonte di fastidio e di pregiudizio: “Ecco che chi non appartiene ad un certo mondo vuol giocare a fare quella che…” Come i “domenichini” parola di mio padre detta con un certo disprezzo, riferito a chi fa qualcosa solo la domenica, come a dividere chi è puro e chi non lo è. 

Sembra una premessa così negativa, allora perché consiglio questo libro? Inizialmente questo continuo ribadire la sua appartenenza milanese e cittadina mi infastidiva, verso la fine del libro ho semplicemente capito che il problema era mio: un binomio può esistere e mi stavo opponendo. Si può essere una cosa, ma anche l’altra. 

Anche perché l’autrice, per quanto segua il suo istinto, si è formata presso una scuola di agraria. Ciò vuol dire che ha dedicato tempo e materia cerebrale per imparare. Inoltre si apprende nel corso della lettura che ha acquistato il pezzo di terreno più di qualche anno prima della pandemia, quindi è un ritorno a qualcosa che già conosce e di cui già si prende cura, che progetta di anno in anno, un luogo in cui si mette alla prova. Si percepisce certo la passione, la dedizione e la costanza. E anche il gusto tipico di … “una redattrice di moda”! 

La scrittura è bella, esteticamente bella. E’ interessante come le parole vengano legate le une alle altre, frase dopo frase. Sento che mi sto immergendo nel suo giardino di primavera, vedo i colori, sento i profumi, imparo nomi di piante e seguo i suoi esperimenti botanici. 

Ammetto di essermi sbagliata sulla prima impressione. Anzi sulla seconda. La prima dovuta al titolo e alla copertina, evidentemente era positiva. 

L’ho acquistato (dicembre fa questi effetti) presso la libreria della Natura a Milano. Anche qui, la prima impressione è stata…faticosa. Entrando il personale ingiunge all’avventore di igienizzarsi le mani per poter toccare i libri. L’igienizzante è posto su un comodino alla giusta altezza per Memole. Gli occhi avidi di chi entra in una libreria corrono subito alle copertine, impazienti, ma ok dopo 2 anni di Coviddi dovremmo aver acquisito delle buone abitudini. No. E se poi io mi gratto la testa mentre consulto un libro siamo punto e a capo, o mi sbaglio? Proseguiamo oltre. 

Dopo aver chiesto aiuto per un libro da regalare ad un’amica, date le opportune informazioni, mi sono stati presentati così tanti titoli che ho finito per trascorrervi una quantità di tempo indefinita. La libraia tornava dopo una decina di minuti e mi presentava un altro e un altro libro ancora. Dopo i convenevoli mi lasciava il giusto tempo per sondare, poi tornava con altri suggerimenti. Discreta, non invadente ma partecipe, si capiva che pensava a quali testi potermi presentare. Congedava velocemente chi faceva richieste da “regalo di Natale”. E’ stata una bella esperienza, un viaggio tra volumi interessanti di cui non immaginavo l’esistenza e non vedo l’ora di tornare. 

Per la colazione mi sono goduta i residui delle feste Natalizie: le casatedd con cotto di fichi. Sono dei dolci tradizionali del paese di mia madre, in Basilicata, e lei le prepara sempre in questo periodo per noi figlie. Giri di merletti di pasta leggermente dolce, friabili, impreziositi da una bontà densa, amarognola e dolce insieme, il cotto di fichi. Per me sono dolci familiari, normali, ma capisco che effettivamente non sono così diffusi e sono diversi da quelli pugliesi! Metto un link per chi volesse approfondire!

 


 La libreria della Natura

https://www.libreriadellanatura.com/ 

Per chi volesse cimentarsi nelle casatedd o cartellate lucane:

http://www.grassano.org/pgnat_e_pgnatidd/natal/casatedd_p128.htm 

https://www.cookist.it/cartellate-lucane/

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