Torna la nostra ospite fisse Greta per raccontarci nuove storie, con una recensione tutta dedicata al Giappone, alla sua società, alla sua cultura e ai suoi... dolci.
Continuate a leggere per scoprire il libro di questo mese e la sua colazione!
Questa volta ho deciso di parlarvi di
'Tokyo Vice', libro scritto dal giornalista Jake Adelstein, americano
ma ormai 'naturalizzato' giapponese, è un libro che ho letto la
prima volta qualche anno fa ed è rimasto nella rosa dei miei
preferiti.
'Tokyo Vice' racconta l'esperienza personale
dell'autore che a diciannove anni arriva in Giappone, se ne innamora,
si ferma a vivere lì e si laurea in lettere alla Sophia University.
Il suo sogno, a quel punto,
è diventare giornalista; nonostante le
grandi difficoltà incontrate per il fatto di essere uno straniero,
dal 1992 inizia a scrivere per lo Yomuri Shinbun, il principale
quotidiano del paese. Poco per volta si specializza nella cronaca
nera e in articoli sulla yakuza, la mafia giapponese.
Il testo è suddiviso in tre parti:
Il sole del mattino, dove è
narrata la storia personale dell'autore e l'inizio della sua carriera
da giornalista; La giornata di lavoro, sono racconti quasi
casuali della quotidianità, intercalati a capitoli sulla
criminalità; Crepuscolo, dove si assiste al faccia a faccia
finale tra il giornalista e il boss Tadamase Goto, di cui i capitoli
precedenti sono il preludio.
Mi è piaciuto molto perché, da un
lato si scoprono fatti e abitudini del Giappone (per cui, se non si
fosse notato, ho una passione sconfinata) che di solito sono taciute,
nascoste, o semplicemente non messe in evidenza e dall'altro si vive
il Paese del Sol Levante dal punto di vista di uno straniero, che
attraverso le sue esperienze ci mostra sfumature per nulla evidenti e
chiare della vita di questo paese.
Voi lo avete mai letto? Cosa ne
pensate?
E come accompagnare meglio le ultime
pagine di (ri)lettura se non con i daifuku mochi di Hiromi
cake (viale Conizugna 52, Milano)?
I daifuku mochi sono dei dolci
wagashi tradizionali giapponesi, tipici come accompagnamento
per il tè, composti solitamente da farina di riso, zucchero e anko,
marmellata di fagioli azuki.
Mi sarebbe
piaciuto fermarmi al locale, ma ultimamente sono sempre di fretta,
però lo consiglio caldamente, inoltre il personale è molto gentile
e disponibile!
Commenti
Posta un commento