A colazione con...Greta - "Educated" di Tara Westover

Eccoci all'appuntamento con Greta, lettrice instancabile e curiosa, della quale ogni mese cogliamo sempre volentieri i suggerimenti letterari!

Vi lasciamo al suo commento su "Educated" di Tara Westover.


Oggi mi concedo una colazione pigra (nel senso che sono pigra io, non la colazione...!) con wafer al cioccolato e l'immancabile tè verde, ormai sta diventando una sfida proporre sempre qualcosa di nuovo ed accattivante per le papille gustative! Dato il momento storico, non me la sento di andare troppo in giro a sperimentare bar 'nuovi', anche se avrei una lista lunghissima di localini interessanti da 'scoprire'. Non so voi, ma a me sembra di arrivare sempre dopo, quando scopro un cappuccino 'nuovo', lo hanno già provato tutti, hanno tutti  una loro opinione, manco a dirlo, molto più articolata e sofisticata della mia! Funziona così anche con i libri, quando approdo a qualche titolo alle mie orecchie inusitato, magari che mi ha consigliato un'amica, come é questo il caso, scopro che tutte le mie conoscenze, amanti della lettura, già lo conoscono...!



Comunque, farò finta di essere appena entrata in quel barettino un po' nascosto (https://www.nowherecafe.it/), ma tanto carino a vedersi, che i liceali definirebbero 'instagrammabile', per godermi il mio bel cappuccino fumante (senza schiuma però, mi raccomando); le pareti sono di un rosa pallido appena accennato, lo spazio è poco, ma ci stiamo tutti e il ragazzo dietro il bancone è sorridente, oggi si è svegliato di buon umore anche lui.

Mentre sono seduta al bancone e guardo distrattamente i passanti che camminano inizio a parlarvi del libro che ho scelto questa volta: Educated (L'Educazione) di Tara Westover.

Se dovessi descriverlo in tre parole userei: scioccante, disarmante e profondo.

L'autrice racconta la propria infanzia in una famiglia mormone americana molto rigida, guidata da una figura paterna distante, a cui importa solamente della religione e del riuscire a guadagnare l'indipendenza economica dallo Stato dei gentili. Senza aver mai frequentato una scuola prima dell'università Tara percepisce il resto del mondo come strano, incomprensibile e senza senso. La sua cultura iniziale è limitata, ma profonda per quanto riguarda i testi sacri e crescendo la sua curiosità la porta a cercare risposte nella “storia umana”.

Vive gran parte del tempo 'intrappolata' tra concetti distorti inculcati dalla famiglia che fanno parte della sua educazione, delle sue tradizioni culturali dettate dai parenti, che sembrano non avere alcuna sensibilità, come se tutti fossero isole comunicanti, ma senza empatia, tra di loro private dell’intimità.
Questo libro è ricco di stimoli per arricchire noi stessi e le nostre convinzioni, ma anche per cercare di migliorare il mondo in senso lato; ci aiuta a comprendere, infatti, molte volte si dà per scontato che esistono molte realtà diverse e non ce ne accorgiamo realmente, e la maggior parte delle volte semplicemente le ignoriamo.




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