“A colazione con Jas e Fede” è il nostro spazio di condivisione su libri e colazioni. E’ quello che faremmo se potessimo incontrarci di persona: prenderci una bella fetta di mattina e di torta, un cappuccino con cannella e starcene almeno un paio di ore a parlare dei libri che stiamo leggendo. Da queste parti abbastanza standard è brioche&cappuccino (ad eccezione per Jas ….., e per Fede pane tostato burro e sale), ma dall’ altra parte del mondo, che si mangia la mattina?
Cominciamo con il nostro primo contributore: Hiro!
Dal nome avrete capito che si parte per il Giappone!
Questa è la colazione giapponese tradizionale, a base di cibi salati. Qui nella foto abbiamo salmone marinato con sale e poi arrostito, natto, ovvero la soia fermentata e stagionata, sottoposta a due trattamenti che “donano” dei particolari caratteri organolettici: quando si tira su con le bacchette si notano dei fili bavosi, al naso si sente un odore di cibo fermentato ed in bocca un gusto acido, amarognolo ed umami. Si mangia normalmente condita con salsa di soia, karashi, la senape giapponese, alga nori e cipollotti. Proseguiamo con un piatto di hiyayakko, il tofu servito freddo con salsa di soia, cipollotti e katsuobushi, scaglie di tonno essiccato. Ancora, tamagoyaki, la frittata giapponese, e poi cetrioli sotto sale, e ovviamente non possono mancare una ciotola di riso bianco e di zuppa di miso. Il miso è un pesto di soia fermentata e stagionata con l’aggiunta di sale e di koji, un fungo filamentoso usato come fermentante. Lo si fa sciogliere nel brodo di pesce (tonno essiccato) e si aggiungono le verdure a piacere.
La colazione tradizionale giapponese è ricca di sapori diversi, mangiata questa, si può arrivare fino al pranzo senza problemi!
Grazie Hiro per questa succulenta descrizione (specialmente per il natto…)
Ora vogliamo sapere se qualcuno di voi ha mai mangiato il natto o se vi è venuta voglia di provarlo!! Scriveteci nei commenti!!!
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