A colazione con... Greta - "Homegoing" di Yaa Gyasi

Torna il consiglio di Greta, appuntamento a cadenza mensile! Greta è diventata ospite fissa per la sua voglia di condividere e per la sua velocità di lettura! Cosa ci racconta oggi?

Homegoing

Yaa Gyasi


“Homegoing", in italiano "Non dimenticare chi sei", è un libro che ho scoperto grazie a mia cugina, un giorno mi ha prestato l’edizione inglese liquidandomi con un: «È una storia bellissima!»

Ed in effetti aveva ragione.

Il romanzo, ambientato in Ghana, si snoda in capitoli nei quali di volta in volta incontriamo un personaggio diverso che è un discendente del protagonista precedente, e racconta trecento anni di storia, tra guerre civili e commercio degli schiavi. Inizia con le vite di Effia ed Esi, figlie della stessa madre che non s’incontreranno mai, la prima sposerà un governatore inglese, la seconda sarà fatta schiava e deportata negli Stati Uniti. 

"Homegoing" descrive bene il fenomeno del razzismo attraverso i secoli, subito e osservato da persone diverse tra loro. 

Un racconto forte, di estrema attualità, che colpisce nel profondo, che si riesce a interiorizzare, ma che molti, tra cui io stessa, non potranno mai capire del tutto.



Colazione


Quanto sono belli quei libri che ci vengono prestati? E quale grande soddisfazione ci pervade quando alla fine della lettura ci si rende conto di quanto ci siano piaciuti e quanto fossero “adatti” a noi. In questi momenti mi trovo a pensare che l’amico/a che me l’ha prestato ha proprio dei bei gusti e questo, in fondo, è uno dei motivi per cui ci troviamo come persone! Ma penso anche che un bel libro prestato, non esattamente conforme al nostro personale punto di vista, non ci fa conquistare una piacevole sensazione di aver superato un limite? Di esserci migliorati in qualche modo? 

È con questa riflessione che inizio la mia giornata di oggi.


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