A colazione con... Martina - "L'orologiaio miope" di Lisa Signorile

Oggi l'ospite è Martina, e ci parla di una teoria molto interessante!

Prima di tutto ve la presentiamo:
Il suo elemento naturale è la bicicletta, cuce da sempre, a mo’ di fatina magica ma con i tatuaggi: in quattro e quattr’otto crea abiti, è bravissima a consigliare libri che legge (e anche che non legge, ma riesce a coinvolgere il suo interlocutore e a convincerlo), mamma di due Canine salvate dal canile.

E ora vi lasciamo ai suoi consigli: L'evoluzione miope e le colazioni multitasking!



C'è chi come me, del multitasking ne fa una malattia: a fare una sola cosa per volta ci si sente quasi in colpa, e quindi, i denti vanno lavati sotto la doccia, un telefilm lo si guarda facendo le pulizie, i messaggi si scrivono portando in giro il cane e la colazione...la si fa andando in bici. Proprio così, quando ho avuto l'occasione di scrivere una recensione per il blog di Jas e Fede, a mettermi in difficoltà non è stata tanto la selezione di un titolo da consigliare, quanto piuttosto il menù per il pasto più importante della giornata, accompagnato possibilmente da un luogo che conciliasse la lettura.

La colazione che vi propongo è piuttosto una sfida: riuscireste a consumare una - o due, dipende dall'umore - brioche alla crema (e non ditemi che quelle vuote o alla marmellata siano vere brioches) sfrecciando in bicicletta nel traffico milanese per raggiungere l'ufficio? Ecco probabilmente questo è quel che più per me si avvicina alla colazione, e vi assicuro che per smaltire quelle calorie, dovrei pedalare fino a Busto Arsizio!
Diciamo però che andare in bici a volte è un'occasione per rimacinare sui pensieri, e ultimamente ripenso a questo libro, che devo aver iniziato almeno due anni fa, consigliato già decine di volte, senza in realtà averlo mai finito. Ma chissà perché i libri che riesco a consigliare meglio sono quelli che non ho portato alla fine!
Lo consiglio a chi è incuriosito da aneddoti stravaganti, a chi da piccolo aveva l'album di figurine degli animali e non quello dei Pokemon, a chi si chiede se gli alieni esistano davvero, e si meraviglierà a scoprire quante specie su questa terra sembrino arrivare da un asteroide lontano. E invece no. L'evoluzione del regno animale ha portato su questo pianeta a soluzioni di adattamento estreme, ad abitudini e diete anomale, a conformazioni uniche e al limite tra l'affascinante e il repellente (avete mai provato a guardare un tardigrado da vicino? Cercate su Google!).
L'orologiaio è quell'entità che disegna e dispone le cose create, madre natura o Dio per chi ci crede. L'autrice riprende e sdrammatizza l'idea di Richard Dawkins, esposta nel suo libro "L'orologiaio cieco": l'evoluzione “non vede che cosa fa e dove va”, ma si limita a sbattere contro tutti gli spigoli possibili finché non trova la strada per la sopravvivenza, insomma è miope!

Lisa Signorile è una biologa che in questo libro raccoglie in brevi e scorrevoli capitoli gli aneddoti di alcune specie animali che hanno trovato la loro nicchia per sopravvivere...in glaciali fondali marini, imparando dalle piante e diventando fotosintetici, trasformandosi in chimere che meravigliano più dell'ornitorinco, o facendosi crescere dei super piedoni e orecchie per cacciare gli insetti (leggete questo libro e vorrete subito adottare un euchoreutes naso).
E' una lettura leggera ma educativa, vi farà pensare a quanto sarebbe utile avere anche solo uno dei super poteri che questi animali fuori dal comune hanno sviluppato per sopravvivere, io devo ancora trovare una specie dotata di multitasking! Si tratta di un libro “vassoio di caramelle”: potete pescare a caso una pagina e leggere un capitolo, o divorarne uno dopo l'altro golosamente, oppure fare come me, che per paura di finire tutto troppo in fretta, centellino le ultime pagine, e aspetto di dimenticare i primi capitoli per poterli rigustare.

Se non vi bastano le storie raccolte in questo libro, la stessa autrice cura un blog omonimo, ma credo che Jas e Fede concordino con me: nulla batte la carta stampata. Se ancora non vi basta, mi sento di andare leggermente fuori tema, e consigliare un podcast altrettanto interessante, che racconta di come gli animali si comportino in tema sessuale, di corteggiamento, e di come si tradiscono...insomma di quanto ci possano insegnare anche riguardo a noi stessi. Si chiama “Il gorilla ce l'ha piccolo”, ed è condotto da Vincenzo Venuto per Storielibere.fm. Il podcast è ideale da ascoltare facendo colazione in bici!

Il blog di Lisa Signorile:

La pagina IG dedicata a Toka e Gura, le Canine di Martina appunto:
toka_e_gura

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