Ha ancora senso parlare della Resistenza oggi? Che cosa può rappresentare per noi questa data?
Il 25 Aprile è la festa di Liberazione.
Rappresenta la fine della dittattura fascista in Italia, la fine della guerra, che nel '43 si è trasformata in guerra civile.
Crediamo che la parola "liberazione" abbia un significato davvero importante, eppure sembra non ce ne rendiamo conto.
Noi, oggi, siamo liberi di dire quello che ci passa per la testa, senza paura della censura. Noi possiamo dire la nostra opinione su politica, arte, economia, medicina... Su tutto, anche quando non ne abbiamo le competenze.
Noi non abbiamo paura di venire pestati, o peggio, uccisi, per un' opinione differente dalla corrente.
Eppure c'è stato un tempo in cui tutto questo non era possibile.
Questa data dovrebbe essere un promemoria, quasi a dirci: "Guarda cosa ci è successo, cosa abbiamo vissuto! Stai attent* a non ripetere la stessa storia!"
Ci sono diversi modi per conoscere e ricordare.
Pensando ai libri ne segnaliamo alcuni, di quelli che di solito si incontrano tra i banchi di scuola con grandi sbuffate, ma che sicuramente ci possono aiutare in questo compito così importante.
B. Fenoglio, I ventitré giorni di Alba
Il partigiano Johnny (per i più pigri: esiste la versione cinematografica)
Una questione privata
I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno
C. Pavese, La casa in collina
C. Levi, Cristo si è fermato a Eboli (come sopra: esiste la versione cinematografica)
E. Morante, La storia
R. Viganò, L'Agnese va a morire
Attraverso le storie raccontate da alcuni dei rappresentanti della letteratura del '900, possiamo conoscere una realtà che ci sembra così lontana, che forse pensiamo non ci appartenga perché non l'abbiamo vissuta sulla nostra pelle, ma che ha segnato la nostra storia.
Provate a sganciare il ricordo delle letture obbligatorie da questi libri, dei noiosi riassunti e delle schede di lettura.
Riprendeteli tra le mani con spirito nuovo, con curiosità, chiedete loro di raccontarvi le storie e la storia.
Parlare del 25 Aprile oggi ha ancora senso. Non serve solo a onorare la memoria di quelle donne e di quegli uomini che hanno dato la vita per un ideale - la libertà - ma per ricordare.
Ricordare che le libertà che abbiamo non sono scontate.
Buona Festa di Liberazione a tutte e a tutti.
Per ulteriori letture consigliamo una visita al sito dell'ANPI:
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